father and son – the game

Il primo videogame prodotto da un Museo
sviluppato da “Tuo Museo”
colonna sonora originale di Arkadiusz Reikowski
Tempo di completamento dell'avventura: 50-60 minuti





Father and Son – the game - è una nuova forma di storytelling: un modo nuovo di raccontare il museo, la sua storia e le sue collezioni, nel quale le scelte del giocatore nel corso dell’esperienza influenzano l’esito finale del videogioco.

Ha una dimensione narrativa molto coinvolgente e una grafica particolarmente curata ed elegante. Il videogame consente di esplorare diverse collezioni museali e di sbloccare contenuti inediti se si visita il MANN grazie alla geolocalizzazione.

Durante l’esperienza, il protagonista attraversa diverse epoche storiche – dall’antica Roma, all’Egitto, passando per l’età borbonica fino alla Napoli odierna – scelte in modo da far acquisire all’utente la consapevolezza dell’esistenza dei tre principali nuclei tematici delle collezioni permanenti del MANN: quella pompeiana, quella Farnese e quella egizia.
Durante l’esperienza, il protagonista attraversa diverse epoche storiche e luoghi - dall’antica Roma, all’Egitto, passando per l’età borbonica fino alla Napoli odierna – scelte in modo da far acquisire all’utente la consapevolezza dell’esistenza dei tre principali nuclei tematici delle collezioni permanenti del MANN: quella pompeiana, quella Farnese e quella egizia.

Inizia come l’esperienza personale di un ragazzo alla ricerca di tracce della vita di suo padre ma diventa una storia universale e senza tempo, dove il presente e il passato si alternano in una serie di scelte significative per il giocatore.

Sono riprodotti 3 km di strade della città di Napoli e le sale del Museo. Il giocatore incontra dieci diversi personaggi e si imbatte in storie che attraversano le epoche, ma che presentano costanti riferimenti alla vita attuale.

Il gioco si snoda attraverso diversi livelli temporali: si verrà catapultati nel 79 d.C. a Pompei nelle ventiquattro ore che precedettero la devastante eruzione del Vesuvio, per poi ritornare nel presente presso le rovine della città romana, nella veste di turista che scatta una foto, proprio sul luogo delle ultime ore di vita di una famiglia incontrata in precedenza.






Lingue disponibili
  • italiano
  • inglese
  • tedesco
  • cinese
  • russo
  • spagnolo
  • portoghese


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